Nella civiltà greco-latina il confine tra umano e divino, tra io e mondo, razionale e irrazionale, è rappresentato da un cosmo popolato di esseri di natura incerta, quali Sirene e Ninfe, Satiri e Sileni, prodigi e monstra, che costituiscono le premesse di un luogo immaginario dello spirito che l’essere umano porta dentro di sé, a partire dal Medioevo fino ai giorni nostri.
Le nostre letture quest’anno si svolgeranno nei venerdì di gennaio e febbraio alle ore 18:00, a partire dall’11 gennaio. Saremo di nuovo ospitati nella splendida cornice della Biblioteca Angelo Mai (Piazza Vecchia 15 – Bergamo). Ingresso libero.
Calendario
- 11 gennaio: Corrado Cuccoro – La Sfinge nella drammaturgia edipica, dalle origini ai giorni nostri
- 18 gennaio: Mauro Messi – La donna che ti uccide: le sirene e le ninfe
- 25 gennaio: Pierangelo Agazzi – L’horror nella letteratura latina: racconti di licantropi e di vampiri nel Satyricon di Petronio
- 1 febbraio: Donatella Savoldi – Il macabro in Lucano come espressione di un rovesciamento del modello epico tradizionale
- 8 febbraio: Chiara Soldani – Strigae: streghe e sortilegi in Orazio e Apuleio
- 15 febbraio: Luigi Venezia – Il Ciclope dopo Omero: il mostro si trasforma