“L’uomo greco per sua stessa natura è sempre stato curioso di confrontarsi con l’altro e con il diverso, tanto da cercare di entrare in contatto anche con chi parlava in modo incomprensibile, il bárbaros.”
CALENDARIO DELLE LETTURE
Venerdì 3 Novembre – Mauro Messi – Odisseo: la scoperta di sé attraverso l’incontro con l’altro.
Venerdì 10 Novembre – Pierangelo Agazzi – La frontiera culturale greco vs. barbaro: da Erodoto a Menandro.
Venerdì 17 Novembre – Luigi Venezia – I Greci e gli altri? La Macedonia al confine tra grecità e barbarie.
Venerdì 1 Dicembre – Donatella Savoldi – I modelli greci nella poesia latina di età augustea.
Venerdì 15 Dicembre – Corrado Cuccoro – I Greci e noi. Vitalità del mito classico nel teatro portoghese e brasiliano.
Le letture si svolgeranno alle ore 18.00 presso la Biblioteca Civica Angelo Mai, Piazza Vecchia 8, Bergamo Alta.
Finalmente buone notizie anche quest’anno da parte dell’Associazione K’epos: aprono le iscrizioni ai corsi di latino e greco che da vari anni proponiamo al pubblico adulto di città e provincia. I corsi si terranno a partire dal 2 novembre e saranno strutturati su due livelli: un livello base, di apprendimento dei primi strumenti necessari alla lettura e a una prima comprensione delle strutture morfosintattiche, e un livello intermedio, per chi abbia già frequentato un nostro corso di greco o latino in precedenza e/o abbia una discreta padronanza dei primi strumenti linguistici. Per maggiori informazioni in merito, vedere la pagina dedicata.
I corsi si terranno tutti i giovedì nelle aule del Seminarino di via Tassis 12 (Bergamo Alta) secondo la presente scansione oraria:
GRECO BASE: dott. Fabio Gatti, dalle ore 15.00 alle ore 16.30
LATINO BASE: dott. Fabio Gatti, dalle ore 16.30 alle ore 18.00
LATINO INTERMEDIO: dott. Francesco G. Sangalli, dalle ore 16.30 alle ore 18.00
GRECO INTERMEDIO: dott. Francesco G. Sangalli, dalle ore 18.00 alle ore 19.30
SI RICHIEDE L’ISCRIZIONE ENTRO MARTEDI’ 31 OTTOBRE, inviando una mail all’indirizzo associazionekepos@gmail.com o, qualora non si ricevesse risposta, contattando il numero 335 57 59 978 dalle 18 alle 20. Indicare nome, cognome, data e luogo di nascita, professione e corso cui ci si vuole iscrivere.
I singoli corsi si articolano in due moduli di 10 lezioni ciascuno: il primo modulo inizierà per tutti il giorno 2 novembre e proseguirà per 10 incontri; il secondo modulo inizierà nel mese di febbraio 2018.
Si richiede il versamento della quota di iscrizione al corso (€ 20) tramite bonifico all’atto dell’iscrizione.
Il saldo del primo modulo di € 150 potrà essere versato in contanti alla prima lezione del corso o tramite bonifico.
I corsi saranno attivati con la partecipazione minima di 6 studenti.
“Non bisogna che io mi attacchi troppo alla vita… Tu mi hai generato non per te sola, ma per il bene comune della Grecia!”
(da Euripide, Ifigenia in Aulide)
Ecco la foto del gruppo di amici e soci che ha assistito allo spettacolo “Ifigenia, liberata” al Piccolo Teatro di Milano, in scena fino al 7 maggio. Una stimolante riflessione sulla violenza e sull’uomo, sul sacrificio e sulla speranza…
«Una sala prove, attori e pubblico insieme. Un regista e un drammaturgo provano ancora a indagare il Mito degli Atridi, il sacrificio di Ifigenia. Formulano domande intorno all’annosa questione: dove nasce la violenza? come si ferma la violenza? il mondo cesserà mai di essere violento? che cos’è la violenza? Schiacciata dal volere paterno, contagiata dalla follia del popolo, Ifigenia sembra non poter uscire da un destino senza speranza in cui solo il sangue di un innocente può placare la violenza della folla. Non solo gli Atridi, ma tutto l’occidente ne porteranno il fardello. Le parole di Atena che chiudono l’Orestea, il suo delegare agli uomini la responsabilità attraverso leggi condivise, non hanno ancora portato a una soluzione. Eppure c’è una parola che potrebbe fermare l’ingranaggio infernale, una parola capace di smascherare l’inganno, ma è troppo scomoda da pronunciare, troppo pericolosa per l’antico desiderio dell’uomo di sopraffare, di desiderare continuamente la roba dell’altro».
Così il regista Carmelo Rifici presenta lo spettacolo che come associazione andremo a vedere al Piccolo Teatro di Milano venerdì 28 aprile.
Informazioni pratiche
Chiediamo a chi fosse interessato di prenotarsi entro venerdì 7 aprile con una mail a associazionekepos@gmail.com in cui preghiamo di indicare nome, cognome, data di nascita e modalità di pagamento prescelta tra:
1) in contanti a Paola Missale
2) tramite bonifico
3) in contanti presentandosi lunedì 10 aprile alle 18.30 al Seminarino di via Tassis (Bergamo Alta)
Nel caso si raggiungano i 30 partecipanti organizzeremo un pullman che partirà dal piazzale della Malpensata alle ore 18.30 di venerdì 28 aprile 2017. Rientro previsto dopo mezzanotte. Prezzo trasferta + biglietto a partire da € 28 (variabile in base al numero di partecipanti).
Per la settimana precedente lo spettacolo è previsto un incontro preparatorio.
Con Omero e i viaggi di Odisseo potremo ritrovare le emozioni di uomini calati nella cultura del Mediterraneo che, fra paura e meraviglia, ascoltavano racconti di luoghi e persone lontani. Gli Argonauti di Apollonio Rodio allargheranno i confini del mondo, fino a immaginare terre sconosciute quasi completamente. L’intero globo, apertosi al vecchio mondo, si presenta nella letteratura coloniale, espressione di mondi che superavano anche l’ immaginazione degli Europei. Orazio, fornendo un dettagliato e ironico resconto di viaggio, accentra la sua attenzione sulle difficoltà individuali a interagire con persone e abitudini meno consuete. Il viaggio diventa anche pellegrinaggio nei luoghi di devozione che accomunano il mondo pagano e quello cristiano. “Viaggiare – dice Claudio Magris – insegna lo spaesamento, a sentirsi sempre stranied nella vita, ma essere stranieri è forse l’unico modo di essere fratelli.
CALENDARIO DELLE LETTURE
19 gennaio – Mauro Messi – IL CANTO DEL VIAGGIO: DALL’ODISSEA A ITACA
26 gennaio – Pierangelo Agazzi – ARGONAUTICHE
2 febbraio – Corrado Cuccoro – UNO SGUARDO SULLA LETTERATURA COLONIALE
9 febbraio – Donatella Savoldi – IL VIAGGIO NELLA SATIRA LATINA
16 febbraio – Chiara Soldati – IL PELLEGRINAGGIO DI EGERIA
Ore 18.00 – Palazzo Suardi – Aula Magna – Piazza Vecchia, Bergamo Alta
INGRESSO LIBERO
Palazzo Reale a Milano fino a gennaio offre due interessanti proposte: una mostra sull’opera di Giotto, che vuole essere una specie di invito alla riscoperta di questo grande artista che ha rivoluzionato l’Italia e l’Europa del Medioevo, e una mostra sul rapporto intenso e pregnante che Mito e natura vivono lungo i secoli dominati dalla cultura greco-romana.
L’Associazione K’epos vuole essere presente, organizzando la visita alle due mostre per il pomeriggio del 20 NOVEMBRE.
La proposta comprende la trasferta in pullman e gli ingressi con visita guidata al prezzo di € 33 per entrambe le mostre, € 25 per una mostra sola a scelta.
Ritrovo alle ore 13.30 in Colle Aperto (Bergamo Alta) o alle 13.45 nel piazzale della Stazione dei treni di Bergamo. Rientro previsto per le ore 20.
Per iscriversi, inviare una mail a associazionekepos@gmail.com o telefonare a 335 57 59 978 dalle 18 alle 20 entro mercoledì 11 novembre.
Nelle letture in programma l’attenzione per il cibo e per il vino sarà sempre inquadrata nella cornice del banchetto. A noi lettori moderni, consumatori di fast food, queste pagine potranno allora suggerire il recupero di una prospettiva più distesa e più salutare nel soddisfare l’omerico “bisogno di cibo e di bevanda”, così da riscoprire momenti di riflessione sul mondo e sugli uomini in un esercizio squisitamente filosofico.
Calendario delle letture
5 febbraio ore 18.30 IL SIMPOSIO NELLA LIRICA GRECA ARCAICA Pierangelo Agazzi
12 febbraio ore 18.30 VINO DIVINO: il vino nella lirica greca Mauro Messi
19 febbraio ore 18.30 IL SIMPOSIO DI PLATONE Corrado Cuccoro
26 febbraio ore 18.30 LA CENA DI TRIMALCHIONE NEL SATYRICON Donatella Savoldi
Le letture, a ingresso libero, si svolgeranno presso l’Aula Magna di Palazzo Suardi, Piazza Vecchia 8.
Nella consueta, suggestiva cornice del teatro del Seminarino di Bergamo Alta, l’associazione K’epos propone anche quest’anno l’iniziativa “Voci dall’antico”, giunta alla sesta edizione; la proposta si articola in quattro serate centrate sulla lettura di testi antichi e moderni.
“Metamorfosi”, una parola usata in letteratura, come anche nelle scienze esatte, a indicare trasformazioni di un oggetto in un altro. Nella letteratura però le storie relative a questo fenomeno ci portano al di là del mondo reale, in una dimensione ‘altra’. Dall’epopea di Gilgamesh fino a Kafka i racconti di metamorfosi hanno consentito sempre di rivendicare “i diritti del libero immaginario umano contro lo strapotere della moralizzazione del reale” (Scuderi).
Le letture propongono quest’anno alcuni testi che sviluppano del tema una gamma significativa di realizzazioni. Gli autori, infatti, nei passi presentati ricreano, in diverse vicende, diverse mitologie delle metamorfosi che delineano le “frontiere equivoche” dell’esperienza umana.
CALENDARIO SERATE
1) 6 marzo 2014 – Donatella Savoldi: Una metamorfosi particolare: Proteo nel IV libro dell’Odissea
2) 13 marzo 2014 – Mauro Messi: Quando l’amore cambia: storie dalle metamorfosi di Ovidio
3) 20 marzo 2014 – Pierangelo Agazzi: L’Asino d’oro di Apuleio: una storia maledettamente seria
4) 27 marzo 2014 Corrado Cuccoro: Antropogonia. Da Boccaccio a Piero di Cosimo
Le letture si terranno al Teatro del Seminarino di Via Tassis, Bergamo Alta, il giovedì sera alle ore 21.00 nei giorni indicati. Ingresso libero.
Quest’anno il nostro percorso nel mondo classico ci porterà a leggere dentro un patrimonio di immagini di sogni che la letteratura greca e latina offrono e a seguirne poi le suggestioni nell’arte del Rinascimento e nel teatro shakespeariano. L’intenzione non è quella di fornire interpretazioni del sogno secondo teorie nuove o antiche, ma quella di “vedere” le creazioni fantasmagoriche che la letteratura e le arti figurative ci presentano, per permettere all’ascoltatore ancora una volta di accostarsi al mondo antico, cogliendo la specificità di questa cultura che tanta parte ha avuto ed ha nel nostro mondo.
Calendario degli incontri:
Giovedi 7 febbraio
Sogni nell’epica e nella poesia drammatica greca
Donatella Savoldi
Giovedi 14 febbraio
Sogni in Erodoto e in altri
Donatella Savoldi
Giovedi 21 febbraio
Frammenti di sogno e immagini di incubo nei versi latini
Mauro Messi
Giovedi 28 febbraio
Immagini di sogni nel Rinascimento
Caterina Arrigoni – Corrado Cuccoro
Giovedi 7 marzo
To die, to sleep, perchance to dream
Maria Luisa Rondi
Gli incontri si svolgono a Bergamo presso il Teatro del Seminarino in Via Tassis dalle ore 21.
Luigi Venezia è dottore di ricerca in Filologia Classica. Ha insegnato nei licei classici «Celeri» di Lovere e «Sarpi» di Bergamo; attualmente insegna al «Weil» di Treviglio. Collabora da anni con l’Università degli Studi di Milano. I suoi principali interessi di ricerca sono la poesia e il teatro greci di età classica ed ellenistica, la letteratura di viaggio e la poesia greca del Novecento.
Durante l’intervento saranno affrontati i seguenti passi:
II 455-483
III 1-37
IV 127-147
IV 422-456
V 899-906
VI 146-149
VIII 553-565
XI 56-77
XI 264-279
XI 544-565
XII 162-172
XII 278-289
XV 79-83
XV 360-366
XVI 1-11
XVI 155-167
XVI 733-771
Di lance e guerrieri (a Lucio Mariani), di Titos Patrikios